Laser Terapia

Laser terapia

Il termine L.A.S.E.R. è un acronimo delle parole inglesi Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation si tratta di un dispositivo in grado di emettere un fascio di luce coerente, monocromatica e, con alcune eccezioni, concentrata in un raggio rettilineo estremamente collimato attraverso il processo di emissione stimolata.

Inoltre, la luminosità (brillanza) delle sorgenti laser è elevatissima a paragone di quella delle sorgenti luminose tradizionali.

Queste tre proprietà (coerenza, monocromaticità e alta brillanza) sono alla base del vasto ventaglio di applicazioni che i dispositivi laser hanno avuto e continuano ad avere nei campi più disparati.

Il laser a Neodimio Nd:YAG ad impulso breve è indicato per il trattamento delle malattie del cavo orale.

Le applicazioni riguardano principalmente la decontaminazione di tutti i tessuti e la chirurgia dei tessuti molli.

In letteratura il laser Nd:YAG è riconosciuto come lo strumento più importante per ottenere la decontaminazione batterica in profondità dei tessuti infiammati.

Questo particolare comportamento permette alla lunghezza d’onda pulsata Nd:Yag di trasmettersi ai tessuti duri quali smalto e dentina e cemento, raggiungendo e distruggendo tutti i batteri patogeni.

Questo tipo di laser trova importanti applicazioni nel trattamento dei canali endodontici, nelle tasche parodontali e nelle perimplantiti. In endodonzia questo sistema può essere utilizzato come atto finale del trattamento standard, proprio prima di chiudere il canale per garantire la perfetta rimozione del fango dentinale e la profonda decontaminazione all’interno dei tubuli dentinali, in parodonto per decontaminare la tasca nella sua totalità unitamente ad un passaggio di ultrasuoni a garanzia della totale rimozione di colonie batteriche e tartaro sottogengivale.

L’uso del laser Nd:Yag nelle perimplantiti deve essere ben controllato per evitare danni alla superficie degli impianti, per questo motivo i migliori sistemi sono dotati di sistema di controllo del rilascio termico.

Nella chirurgia dei tessuti molli l’uso di questo tipo di laser è un aiuto importante per la vaporizzazione del tessuto gengivale con un controllo ottimale del danno termico ai tessuti circostanti.

Come tutti i sistemi laser che emettono lunghezza d’onda nello spettro invisibile della regione degli infrarossi, anche il laser Nd:YAG conduce la sua potenza attraverso fibre ottiche molto sottili, 200 micron per trattamenti endodontici e 300 micro per chirurgia, perio e implantologia.

Da noi all’A.M.C.O. già dal 1998 credemmo nell’uso del laser considerandolo, dopo l’avvento della turbina, la vera rivoluzione tecnologica in odontoiatria facendone uso quasi quotidiano in tutte le branche specialistiche dell’odontoiatria dalla chirurgia alla conservativa, dalla perio all’implantologia; dalla desensibilizzazione alla vetrificazione del tessuto dentinale.

Informazioni importanti

Quando ti rechi da un dentista, la prima cosa che devi fare è accertarti che sia un dentista vero (laureato). Puoi assicurarti di questo controllando che sia esposto nello studio il Diploma di laurea e di Abilitazione all’esercizio della professione, la verifica può essere fatta online su questo sito.

Accertati, inoltre, che sia solo lui ad operare nella tua bocca qualsiasi cosa ti venga fatta e che esponga in modo ben visibile (sul camice o nei locali dello studio) un tesserino di riconoscimento rilasciato dall’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri a testimonianza della sua identità professionale.